Osama bush laden e la guerra contro l’umanità
10 gennaio 2002:
Incontro con la Ludoteca “Lucignolo” per il carnevale.
Dal 14 gennaio 2002:
Laboratorio quotidiano al Centro Sociale per il carnevale.
Dal 22 gennaio 2002:
Martedì e Giovedì: Al V Circolo e succursale con quelli della Ludoteca; Collaborazione con Letizia, Carla e Maria.
10 febbraio 2002:
Corteo mascherato con Afragola, Caivano, Compare, DAMM, Lucignolo, Città Nova, punto H, Scout, ecc. “OSAMA BUSH LADEN E LA GUERRA CONTRO L’UMANITÀ”. Manifesto che non si asciuga…filastrocca.
Filastrocca (illustrata) di Felice Pignataro:
OSAMA BUSH LADEN E LA GUERRA CONTRO L'UMANITÀ
Ed in questo carnevale
vi vogliamo ricordare
che un mostro incombe su tutta la terra:
ha un nome vecchio: si chiama GUERRA.
La guerra divide gli esseri umani:
alcuni valgono, altri son cani!
Su case povere si va a bombardare,
da molto in alto, per non rischiare
e se poi muore gente innocente
il "mondo libero" fa finta di niente:
non ci può essere niente di male,
si tratta di un "danno collaterale!"
Ed ai poveri sopravvissuti
cadono in testa casse di aiuti.
Quando la guerra finita sarà
restano mine in quantità,
per continuare ad ammazzare
chi di là sopra si trova a passare.
E a riparare i danni di guerra
accorreranno da tutta la terra
proprio quei tali tristi signori,
i responsabili di quei dolori.
Così vedete come la guerra
non risolleva chi già sta a terra:
fa arricchire soltanto i padroni
che così vendono più munizioni
e resteranno un tempo infinito
a controllare in ogni sito
i propri interessi già minacciati
dalla rivolta degli sfruttati.
A chi è potente tutto è permesso
a chi è sfruttato nulla è concesso!
Nessun potente ha da ridire
se in Palestina vede morire
un popolo in lotta per il diritto
oppresso e umiliato per il profitto
di un altro popolo che si fa forte
di potere imporre la morte
senza nessun rispetto umano
grazie al sostegno americano.
È scoppiata l'Argentina
dalla sera alla mattina:
hanno svenduto tutto il paese
per poter pagare le spese
di un debito folle
imposto allo stato
da quel libero mercato
che anche da noi
il governo propone
come migliore soluzione
a tutti i guai del nostro mondo.
Si vende la scuola e la sanità
studiare e curarsi solo potrà
chi avrà denari in quantità.
Ma tutti i guai del nostro mondo,
è proprio inutile girarci in tondo
vengono tutti dal presupposto
che sia il denaro al primo posto.
Ma il denaro, per sua natura,
rende la vita sempre più dura
a chi ai margini è stato cacciato
proprio dal libero mercato.
Non può esserci molto diritto
dove comanda solo il profitto.
Non c'è che una soluzione
recuperare la partecipazione:
riconquistiamo la DIGNITÀ
per tutta quanta l'UMANITÀ!
CORTEO MASCHERATO
10 FEBBRAIO 2002
ORE 10 DA VIA MONTE ROSA.