DIRITTI vs ROVESCI ovverossia CURA vs EMERGENZA
Venerdì 20 dicembre 2024 - ore 18:30:
Riunione del GRIDAS e definizione del titolo del 43° Corteo di Carnevale di Scampia.
Giovedì 2 gennaio 2025:
Lancio del Bando di Carnevale 2025.
Venerdì 10 gennaio 2025 - ore 18:30:
Riunione di coordinamento del 43° Corteo di Carnevale di Scampia presso la sede del GRIDAS.
Venerdì 17 gennaio 2025 - ore 18:00:
Organizzazione dei laboratori del GRIDAS presso il centro sociale.
Da Venerdì 24 gennaio 2025:
Laboratori del GRIDAS presso il centro sociale (piano superiore) ogni venerdì dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Sistemazione delle maschere giganti e condivisione di informazioni su come realizzarle e portarle.
Mercoledì 29 gennaio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 9:30 alle ore 13:30.
Venerdì 31 gennaio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
Mercoledì 5 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 9:30 al pomeriggio.
Venerdì 7 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Sabato 8 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 10:00.
Mercoledì 12 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 9:30.
Venerdì 14 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Venerdì 21 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Venerdì 28 febbraio 2025:
Laboratori aperti in sede dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Domenica 2 marzo 2025 - ore 09:30:
43° Corteo di Carnevale di Scampia dal titolo:
«DIRITTI vs ROVESCI ovverossia CURA vs EMERGENZA».
I diritti da conquistare, da difendere, di cui avere consapevolezza in una società che li nega e li mette sotto attacco di continuo. E il rovescio che c’è sempre in ogni medaglia, in ogni azione, in ogni situazione che, se non oculata, ci si ritorce contro. Ma anche i rovesci meteorologici che devastano i territori cementificati a oltranza da chi, con poca lungimiranza, continua a ragionare per emergenze anziché rispettare la natura, intento solo ad aumentare il proprio potere e riempire le proprie tasche. La necessità della cura dei territori e di tutte le creature che li abitano, superando le logiche delle emergenze cui ci stanno assuefacendo che spostano l'obbiettivo e fanno perdere di vista la complessità e l'interconnessione della nostra Pangea. Tra torti e ragioni, coltiviamo un mondo di pace e nonviolenza.
Partenza alle ore 10:00 dalla sede del GRIDAS (Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli) dopo l'esibizione dell'Orchestra giovanile Musica libera Tutti (ore 9:30).
#43CarnevaleScampia
Bando Carnevale 2025 - pdf
Comunicato Stampa 2025 - pdf
Comunicato sull'edicola allestita da "Liberi_Edizioni" - pdf
GUARDA IN STREAMING GRATUITO IL FILM "SCAMPIA FELIX" di Francesco Di Martino e del GRIDAS su OpenDDB.
SCARICA IL PDF del libro ristampato e aggiornato: "L'Utopia per le strade. I Carnevali del GRIDAS: come e perché mascherarsi. 40 anni di Corteo di Carnevale di Scampia".
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Il 43° Corteo di Carnevale di Scampia si inserisce nel più ampio Carnevale Sociale della Città Metropolitana di Napoli.
RIECCO IL CARNEVALE SOCIALE DI NAPOLI E OLTRE
Volantino di avvio del Carnevale Sociale della Città Metropolitana di Napoli.
Sabato 7 dicembre 2024 - ore 11:00 - Piazza Municipio:
IL CARNEVALE SOCIALE NON SI MULTA
Mercoledì 15 gennaio 2025 - ore 16:30 - Piazza Sant'Anna a Capuana:
IL CARNEVALE NON SI SPEGNE
Sabato 8 febbraio 2025 - ore 11:00 - Parco Costantino (Soccavo):
IL CARNEVALE SOCIALE SI FA SPAZIO
Sono previsti carnevali sociali in varie zone (vedi il manifesto), si organizzano cortei a:
* Domenica 23 febbraio 2025:
. BAGNOLI: ore 10:00 Viale Campi Flegrei
* Venerdì 28 febbraio 2025:
. MATERDEI: ore 10:00 da Piazza Scipione Ammirato (Metro Materdei)
. SANITA’: ore 10:00 da Piazza Cavour
> Largo Totò - ore 13:00: scambio di doni tra i Carnevali Sociali di Materdei e Sanità
. BORGO SANT'ANTONIO: ore 10:00 da Piazza Giovanni Leone
. GIUGLIANO IN CAMPANIA: ore 11:30 da Piazza Gramsci.
* Sabato 1 marzo 2025:
. AFRAGOLA: Quartiere Salicelle, ore 10:00 da Viale Europa c/o I.C. "Europa Unita"
. PIAZZA GARIBALDI: ore 10:30 da Hotel Terminus
. CAPODIMONTE: ore 10:00 da ingresso Porta Piccola - Bosco di Capodimonte
* Domenica 2 marzo 2025:
. SCAMPIA: ore 9:30 da via Monte Rosa 90/b
* Lunedì 3 marzo 2025:
. PIANURA: ore 16:00 da Casa della Cultura, via Grottole, 1
* Martedì 4 marzo 2025:
. SOCCAVO: ore 10:30 da Piazza Orazio Coclite
. MONTESANTO: ore 14:00 dal Parco Sociale Ventaglieri.
. CENTRO STORICO: ore 14:00 da Santa Fede Liberata
. MEZZOCANNONE OCCUPATO: ore 14:00 da via Mezzocannone, 14
. QUARTIERI SPAGNOLI: ore 15:00 da Piazza Montecalvario
Segnaliamo anche i Cortei di Carnevale Sociale in costruzione a ANDRIA - TORINO - GENOVA - Lido 3 Archi (Fermo) - ...
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Al 43° Corteo di Carnevale di Scampia del 2025 partecipano:
Lista in aggiornamento - Inviare le adesioni a: gridas@felicepignataro.org
il GRIDAS, la rete Pangea, il Circolo Legambiente "La Gru" di Scampia, la Comunità di base del Cassano, l'ass. "Scuola di Pace”, l’ass. "Chi rom e...chi no", l'impresa sociale "La Kumpania" srls, il centro CHIKU' - gastronomia cultura tempo libero, il MOSS – Ecomuseo Diffuso Scampia, la cooperativa sociale era, il Centro Diurno di Riabilitazione "Gatta Blu", il Gruppo Zoone, il Centro Territoriale Mammut, l’ass. Dream Team - Donne in rete, il Centro Antiviolenza Dream Team Donne in Rete, il Presidio Territoriale LIBERA Scampia “Antonio Landieri”, la squadra di calcio femminile DreamTeam ArciScampia, l’ARCI Scampia, il Centro Hurtado, l’associazione AQuaS, l'Agesci Gruppo Scout Napoli 14, la cooperativa sociale "Irene 95" di Marigliano, la Coop "L'uomo e il legno" con l’educativa territoriale "La voce dei luoghi”, l’associazione “Arrevutammoce” della cooperativa sociale Occhi Aperti - CasArcobaleno, l'associazione Black and White di Castel Volturno, il CPRS – Comitato popolare per la Rinascita di Soccavo dal Carnevale Sociale di Soccavo, l'istituto comprensivo "A. De Curtis" di Casavatore, Mediterranea Saving Humans EdT Napoli, l'Educativa territoriale "Raggio di Sole", la compagnia "Delirio Creativo", il Circo Corsaro, il Centro Sociale Polifunzionale Zenit per persone adulte con disabilità - Melito di Napoli, il Cantiere Giovani di Frattamaggiore (NA), una delegazione di cittadini di Monterotondo (Roma), il Collettivo Crepa da Alba (CN) e il Movimento Dacapo, l'Associazione Città della Gioia Ets - Napoli, l'associazione CTG Turmed dal Carnevale Sociale di Pianura, l'associazione N'Sea Yet, Pasquale Dragon da Ischia e l’A.S.D. “Universal Center” di Scampia, il Movimento Disoccupati Scampia - Comitato Noi Ina Casa, la Matta in bicicletta, il Comitato Vele, ... e tanti altri...
Musica: la Banda del GRIDAS, il Frente Murguero italiano, l'Orchestra giovanile Musica libera Tutti, 'e Zezi Gruppo Operaio, …
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Percorso del corteo:
Il 43° Corteo di Carnevale di Scampia partirà alle ore 10:00 dal centro sociale di via Monte Rosa 90/b, dopo l’esibizione dell’Orchestra giovanile Musica libera Tutti.
I carri sostano, in attesa della partenza, su Via del Cervino.
Il corteo proseguirà per via Monte Rosa, piazza Libertà, via Monte Rosa, via Monte S. Gabriele, via del Gran Sasso, via Monte Rosa, rione ISES (via Aldo Fabrizi, via Marcello Mastroianni, via Vittorio Parisi), via Pietro Germi, via Federico Fellini, via Arcangelo Ghisleri e si concluderà in Piazza Giovanni Paolo II.
Durata prevista circa quattro ore.
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PARODIA DEL CARNEVALE 2025:
Di seguito la parodia del GRIDAS per il corteo di Carnevale del 2 marzo 2025, «DIRITTI vs ROVESCI ovverossia CURA vs EMERGENZA».
Testo di Giovanna Pignataro, registrata dai partecipanti ai laboratori del GRIDAS del 14 febbraio 2025.
Sulla musica della «Canzone esagerata (c'è chi c'ha)» di Nino Frassica.
CANZONE BELLA, MA INCAZZATA!
(Scarica il brano in mp3)
C'È CHI C'HA LA RESIDENZA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA CITTADINANZA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA LA SEPOLTURA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA, È VERO, CHE CHI C'HA, MA C'È PURE CHI NON C'HA.
C'È CHI C'HA LA PRESIDENZA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA LA PROPRIA TERRA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA FELICE INFANZIA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA, È VERO, CHE CHI C'HA, MA C'È PURE CHI NON C'HA.
IO CANTO UNA CANZONE SCONVENIENTE
PER CHI C'HA TUTTO E PER CHI NON C'HA NIENTE
IO CANTO UNA CANZONE APPASSIONATA
LA MIA CANZONE BELLA, MA INCAZZATA!
C'È CHI C'HA UN'ASSISTENZA C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA UN’OCCUPAZIONE C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA UN’ISTRUZIONE C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA, È VERO, CHE CHI C'HA, MA C'È PURE CHI NON C'HA.
C'È CHI C'HA DISCESA A MARE C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA IL PARCO URBANO C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA LO SPAZIO UMANO C'È CHI C'HA
C'È CHI C'HA, È VERO, CHE CHI C'HA, MA C'È PURE CHI NON C'HA.
IO CANTO UNA CANZONE SCONVENIENTE
PER CHI C'HA TUTTO E PER CHI NON C'HA NIENTE
IO CANTO UNA CANZONE APPASSIONATA
LA MIA CANZONE BELLA, MA INCAZZATA!
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CARNEVALE SOCIALE
Filastrocca di Giovanna Pignataro, musicata poi da Massimo Mollo.
Qui il video della versione cantata.
ADUNATA GENERALE!
TORNA ANCORA CARNEVALE!
QUELLO CH’È MOLTO SPECIALE
PERCHÉ È SEMPRE PIÙ SOCIALE!
È LA NOSTRA TRADIZIONE
CHE RISVEGLIA OGNI RIONE
È LA GENTE CHE DAL BASSO
MUOVE INSIEME UN SOLO PASSO
È QUEL PASSO CHE CI UNISCE
PURE A CHI NON CI CAPISCE
E CI VUOLE INCASELLARE
CON MINACCIA DI MULTARE
RIT.
CARNEVALE NON SI MULTA!
QUESTA REGOLA CI INSULTA!
CI VOLETE CATTURARE
COME PESCI DA PESCARE
MA QUAND’È CHE CAPIRETE
CHE NOI STESSI SIAMO RETE?
SIAMO TUTTI PER UN BENE
CHE NON AMMETTE CATENE
È COMUNE E PERCIÒ APPICCIA
QUESTI CUORI COME MICCIA
RIT.
CARNEVALE NON SI SPEGNE!
VIA QUESTE PROPOSTE INDEGNE!
CARNEVALE NON SI MULTA!
QUESTA REGOLA CI INSULTA!
BALLEREMO PER LE STRADE
NON SI CREDE QUEL CHE ACCADE
BIMBI E VECCHI MASCHERATI
TUTTI INSIEME COLORATI
I POTENTI SPODESTATI
AL POTERE I DISGRAZIATI
SI RIPRENDONO LE PIAZZE
MA CHE D’È? SO’ COS’ ‘E PAZZ’!
RIT.
CARNEVALE SI FA SPAZIO
E NON PAGHEREMO DAZIO!
CARNEVALE NON SI SPEGNE!
VIA QUESTE PROPOSTE INDEGNE!
CARNEVALE NON SI MULTA!
QUESTA REGOLA CI INSULTA!
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Comunicato stampa del GRIDAS per il 43° Corteo di Carnevale di Scampia dal titolo:
«DIRITTI vs ROVESCI ovverossia CURA vs EMERGENZA»
Domenica 2 marzo 2025 - ore 09:30 - partenza da Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia-NA
Anche quest’anno torna in strada a Scampia il carnevale sociale che, dalla proposta del GRIDAS del 1983, è ormai cresciuto nel tempo e nello spazio diventando un appuntamento fisso che collega realtà e associazioni sorte negli anni nel quartiere e non solo e i loro molteplici legami intessuti nel tempo. Tema proposto per questo 43° Corteo di Carnevale di Scampia era «DIRITTI vs ROVESCI ovverossia CURA vs EMERGENZA».
Il riferimento da cui prendere spunto era ai diritti da conquistare, da difendere, di cui avere consapevolezza in una società che li nega e li mette sotto attacco di continuo. E il rovescio che c’è sempre in ogni medaglia, in ogni azione, in ogni situazione che, se non oculata, ci si ritorce contro. Ma anche i rovesci meteorologici che devastano i territori cementificati a oltranza da chi, con poca lungimiranza, continua a ragionare per emergenze anziché rispettare la natura, intento solo ad aumentare il proprio potere e riempire le proprie tasche. La necessità della cura dei territori e di tutte le creature che li abitano, superando le logiche delle emergenze cui ci stanno assuefacendo che spostano l'obbiettivo e fanno perdere di vista la complessità e l'interconnessione della nostra Pangea. Tra torti e ragioni, coltiviamo un mondo di pace e nonviolenza.
Il tema suggerito ogni anno nasce sempre raccogliendo le suggestioni del momento, sia a livello locale che globale e offrendo spunti su cui ogni realtà è invitata a ragionare e riflettere nel corso dei laboratori di costruzione di maschere e carri. Manufatti costruiti riciclando e dando nuova vita ai materiali e portati poi in corteo per le strade a manifestare il proprio punto di vista, ribaltando ruoli, riprendendo voce e riappropriandosi degli spazi pubblici, ma anche di un modo altro di stare insieme e di confrontarsi in un modo costruttivo e alla pari in cui ogni visione ha valore e, pur nella goliardia di una festa di carnevale, permette di affrontare temi molto seri, come la denuncia di situazioni lasciate esplodere nell'incuria e disinteresse e poi gestite in emergenza, quando la fretta non lascia tempo e spazio per la cura necessaria al rispetto di persone, ambiente e diritti tutti. A Scampia, ma non solo, questo vale per la situazione abitativa, per quella del verde pubblico, e per tutti i servizi minimi che da diritti diventano troppo spesso miraggi da conquistare a caro prezzo.
La partenza del 43° Corteo di Carnevale di Scampia è prevista alle ore 10:00 dalla sede del GRIDAS (Centro Sociale di Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli) dopo l'ormai consueta esibizione dell'Orchestra giovanile Musica libera Tutti (prevista alle ore 9:30).
Di seguito una valorizzazione del lavoro di quest’anno frutto dei laboratori che si sono tenuti nel quartiere e non solo e della pluralità di vedute che ha dato corpo al titolo proposto.
Apre il corteo, come da molti anni, la “Rosa dei Venti”: un carro totem che porta il titolo e il numero del Corteo di Carnevale di Scampia e, con i nomi e i valori in bella mostra sui suoi raggi, indica il cammino e il solco che tutti insieme seguiamo in un percorso collettivo.
Restaurata durante i laboratori di quest’anno diffonde anche la colonna sonora di questi carnevali: alle storiche parodie del Maestro Gianni Tarricone si aggiungono quest’anno, le canzoni scritte da Giovanna Pignataro e musicate e/o cantate insieme: la parodia “Canzone bella, ma incazzata!” e la filastrocca-cantata “Carnevale Sociale”.
A seguire il Frente Murguero Italiano con murgas da tutta Italia che si danno ormai appuntamento fisso a Scampia e dettano il passo e il ritmo del corteo, che, in modo festoso ma determinato, si riappropria di strade, spazi e diritti.
A seguire, il carro costruito ai laboratori svolti presso il centro Chikù - Cibo e Cultura, sede del MOSS - Ecomuseo Diffuso di Scampia, condotto dall’associazione “Chi rom e…chi no” (fresca dei suoi 20 anni di carnevali) insieme al Gruppo Zone e agli operatori e utenti del CDR “Gatta blu”, cui hanno preso parte i bambini del #Fuoriscuola e il gruppo di giovani dell’area penale seguiti. Sul carro è rappresentato l’Uomo Nuovo, come disegnato nei murales da Felice Pignataro, a simboleggiare il diritto che agisce insieme alla sua comunità , contrapposto alle ingiustizie con cui si scontra che piegano gli uomini sotto il peso delle guerre, della violenza, del sopruso della distruzione grigia. L’Uomo Nuovo, con la sua connotazione ecologica è contornato dai colori della natura che lo avvolge e gli dà vita.
Ai laboratori condotti dal GRIDAS presso la propria sede, con il Circolo “La Gru” e vari adepti, quest’anno si è provata la costruzione di un carro collettivo: una grossa Racchetta su cui rimpallare le palline dei diritti e rovesci, realizzate o suggerite dalle varie realtà partecipanti al corteo. Con la collaborazione di storiche e nuove presenze ci si è dedicati anche al restauro di alcuni carri divenuti fissi e alla divulgazione di competenze, soprattutto per la costruzione di maschere giganti con i ragazzi del Carnevale Sociale di Pianura.
Sulla Racchettona è alloggiato l’insetto dell’anno, poiché spesso le racchette elettriche sono utilizzate per far strage indiscriminata di insetti ritenuti “fastidiosi” in base a un mero interesse personale.
L’insetto scelto quest’anno a interpretare il tema suggerito è la Cimice verde (Nezara viridula Linnaeus, 1758) che, come tutti gli insetti, vivrebbe in equilibrio nell'ecosistema, se questo non fosse alterato e asservito agli "interessi" umani. Fa "danno" se si considera solo il lato economico di colture sempre più intensive senza prendersi cura della biodiversità e di un clima alterato che ne deforma gli areali: l’aumento della distribuzione essendo un segno dei cambiamenti climatici. Verde è l'insetto, flagellato più che flagellante, come lo è il verde pubblico, di Scampia, ma non solo, depauperato, deturpato e assoggettato a visioni antropocentriche e commerciali. Ma se schiacciato, emblematicamente, un pessimo odore emanato ci si ritorce contro, al pari del danno che arrechiamo a noi stessi distruggendo il verde e gli ecosistemi tutti.
A seguire, il carro revisionato della Gru che continua a portare in corteo diritti che occorre costantemente ribadire e puntellare, perché costantemente sotto attacco, come necessaria è la difesa della voce dei movimenti dal basso e del loro diritto a difendere territori, spazi e visioni dai soprusi di chi vorrebbe omologare tutto e assoggettare tutto agli interessi di pochi. Sulla Gru, accanto alle bandiere delle realtà dal basso che supportiamo e promuoviamo (come i NO TAV, le produzioni e distribuzioni dal basso, C.I. T.A.N.G.E, rete Pangea,…), si susseguono i segnali con cui, di anno in anno, viene caratterizzata e motivata la sua presenza in corteo.
Ai piedi della gru, la bicicletta in fil di ferro, a richiedere una mobilità effettivamente sostenibile e un approccio diverso alla fruizione del globo, reca dallo scorso anno un nastro dedicato ai Paciclisti del Kaki Tree Project, che, seminando piante simbolo di resistenza alla violenza, intessono percorsi concreti per la costruzione di un mondo di Pace.
Il consueto striscione con lo slogan che declina il tema proposto e le oculate “acconciature”, quest’anno floreali, caratterizzano lo spezzone dell’associazione Dream Team - Donne in rete, con le ragazze della DreamTeam - ARCI Scampia e il Presidio LIBERA Scampia dedicato a Antonio Landieri, vittima innocente di camorra.
La frase scelta per quest’anno, "Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai.”, è di Frida Khalo, una donna coraggiosa, e sottolinea la costanza nel dare voce a chi non ne ha e l’andare avanti, nonostante gli ostacoli, nella lotta contro ogni forma di prevaricazione, di discriminazione e difronte ad ogni diritto negato o calpestato.
Il tema dei diritti e rovesci caratterizza anche il carro allestito come ogni anno dall’ARCI Scampia, quest’anno con un riferimento anche al diritto alla Pace tra Palestina e Israele per questa Scuola di Calcio che è soprattutto scuola di vita e una delle colonne portanti della Rete Pangea di Scampia.
La barca accogliente di CasArcobaleno, ristrutturata per questo carnevale, porta a bordo una contrapposizione tra uomo “tecnologico” e uomo “ecologico” ed è seguita da uno stuolo di ragazzini del lotto P, del campo rom e da Castel Volturno seguiti dall’associazione Arrevutammoce e dall’associazione Black and White dei Missionari Comboniani di Destra Volturno insieme a due gruppi di universitari di Bologna e Padova e un gruppo di Pavia ospiti, in questo periodo, di CasArcobaleno e del Centro Hurtado.
La coop. “L’uomo e il legno”, ragionando sui diritti e rovesci legati a chi lavora a stretto contatto con persone in stato di detenzione e in pena alternativa, richiama due parole chiave, ossia “Pena” e “Riconciliazione” contrapponendo a una visione sanguinaria e violenta della pena come “punizione” e “vendetta” il diritto inviolabile alla presunzione di innocenza, nonché alla responsabilità personale del reato e al valore rieducativo della pena (sanciti dall’art. 27 della Costituzione, sottendendo anche il diritto inviolabile alla libertà riportato nell'art. 13, che, pur prevedendo l'eventualità della detenzione, sancisce l'assoluta necessità che qualsiasi misura di sospensione della libertà rispetti la dignità della persona). Ecco che, dinanzi a un reato, il dovere di riparare a un danno non può prescindere dal rispetto della dignità della persona e all’attivazione di un percorso costruttivo, perché la pena può e deve essere anche un momento di riflessione, di coscienza, di trasformazione e cambiamento.
L’Educativa territoriale Raggio di Sole Scampia ha concentrato l’attenzione sull’emergenza climatica, sottovalutata dai più, mentre occorre agire con tempestività e responsabilizzare in tal senso l’intera società civile, a partire dal coinvolgimento dei bambini e dei giovani per ripartire da loro ripensando alla dimensione della sostenibilità sociale e ambientale. Il carro allegorico denominato “I due aspetti della Terra” con cui partecipano con entusiasmo al corteo rappresenta il nostro pianeta che naviga nell’aria malato e malandato, mentre una vera fiumana di piccoli, al grido di “Se non ora, quando?”, accompagnerà, sosterrà e inciterà gli altri partecipanti del corteo a promuovere uno stile di vita alternativo a quello che, drammaticamente, sta corrompendo il pianeta. Intervenendo da oggi per continuare a garantire alle prossime generazioni il diritto ad un ambiente sicuro, pulito, sano e sostenibile.
La partecipazione dell’I.C. “A. De Curtis” di Casavatore, sui cui muri sono ravvivate le immagini di un mural di Felice Pignataro, ha visto la scuola come laboratorio permanente, dentro e fuori le mura, per la costruzione di una comunità possibile. I laboratori artistici permettono anche la riappropriazione delle capacità manuali e di valorizzazione della creatività e dei singoli talenti. Ognuno ha diritto ad un suo luogo ed alla possibilità di cercarlo.
Sarà portato in corteo quanto scaturito dalla riflessione sui “Luoghi non luoghi” e dedicata a Patrizio Spasiano, ex alunno della scuola, morto lavorando alla Frigocaserta di Gricignano d’Aversa. La sicurezza sul lavoro è un’emergenza nazionale e deve essere affrontata come tale, con azioni concrete e immediate, applicando le norme esistenti e con uno sforzo collettivo perché queste stragi silenziose scuotano finalmente le coscienze di chi ha il potere di cambiare le cose e attui una formazione adeguata, controlli rigorosi e investimenti seri da parte delle aziende.
Sul carro del Centro Zenit è rappresentato il teatro di burattini, che la compagnia dello Zenit sta cercando di portare in più scuole possibili, dove i PU - PAZZI rappresentano il bisogno di legittimare i centri sociali polifunzionali come luoghi di salute, dove con l’arte terapia e la psicologia sociale è possibile accompagnare le persone al benessere. Lo spettacolo è fatto da ragazzi e da ragazze con disabilità cognitiva e intellettiva che attraverso il teatro di figura hanno sperimentato una comunicazione atipica non verbale molto efficace.
La riproduzione in cartone della “Mare Jonio”, portata in corteo a Scampia da alcuni anni dall’equipaggio di terra della Mediterranea Saving Humans, rappresenta esattamente ciò che la nave fa nella realtà: offrire soccorso in mare (diritto peraltro tutelato dall’art. 10 della Convenzione del 1989 sul soccorso in mare) e opporsi alla disumanità delle nuove disposizioni e alle bocche che parlano per il gusto di farlo che affonderebbero non solo chi migra, ma l’intera umanità, prendendosi cura, senza sé e senza ma, delle persone cui tende simbolicamente una mano cui appigliarsi per riemergere.
L'associazione N'Sea Yet partecipa al corteo raccogliendo simbolicamente la plastica che troverà al passaggio, rilanciando il #Prendi3 con cui invita ciascun cittadino a fare la propria parte raccogliendo tre oggetti di plastica altrui e differenziandoli.
I laboratori di carnevale sono occasione di riflessione e elaborazione soprattutto delle emozioni, confrontandosi insieme, grandi e piccini su quanto avviene nel mondo circostante e condiziona inevitabilmente vite e relazioni. Al Centro Territoriale Mammut, che ha subito lo scossone della diaspora delle Vele ridisegnando le relazioni tra chi è dovuto andare via, nell’auspicio di poter tornare presto, e chi è rimasto con l’angoscia di qualcosa che si è rotto per tutti, la riflessione si è incentrata soprattutto sui diritti e rovesci che ruotano attorno alla Villa di Scampia, preclusa alla fruizione per interminabili lavori in un momento in cui maggiormente, forse, si sentiva il bisogno di un luogo di bellezza e natura in cui riappacificarsi con il mondo tutto. Anche per quest’anno il cancello in Piazza resta chiuso, mentre lo vorremmo spalancato su una Piazza viva di bellezza e relazioni, luogo permanente di incontro e confronto.
La compagnia Delirio Creativo contrappone il “delirio” inteso come qualcosa di grande e liberatorio a quello che viene costantemente condannato come “stupido, sciocco, strano” e coinvolgerà le persone esibendosi durante il passaggio del corteo, al pari degli spettacoli acrobatici dei ragazzi del Circo Corsaro.
E ancora: il mondo di due colori diversi dei piccoli scout, le maschere giganti vecchie e nuove, “Mondiala”, la bambina che corre sul mondo, il Supereroe Suppergiù del Collettivo Crepa e del Movimento Dacapo, le trovate e i travestimenti dell’associazione “Claudio Miccoli”, i messaggi di Pace della Comunità del Cassano e dell’associazione “Scuola di Pace”, i ragazzi e gli operatori della cooperativa sociale “Irene ’95”, i ragazzi del Cantiere Giovani di Frattamaggiore (NA), Pasquale Dragon da Ischia con l’A.S.D. “Universal Center” di Scampia, il soldatino Schiaccianoci e la riscossa degli ultimi del Movimento Disoccupati Scampia, rappresentanze dei vari Carnevali Sociali di Napoli e non solo, ma anche da Lido3archi (Fermo), Monterotondo (Roma) e realtà vecchie e nuove incrociate sul cammino con cui intessiamo reti e connessioni che diffondono bellezza e amplificano i messaggi dal basso.
E tanto altro ancora...
A chiudere il corteo, come di consueto, San Ghetto Martire, il Santo Protettore delle Periferie, umile santo di cartapesta con la Santa Sede Sotto Sfratto, con il suo stuolo di Grazie ricevute, improponibili e mastodontiche, e quelle, umili e necessarie ancora tutte da ricevere, aspettate con una santa pacienza insieme agli ultimi di cui rappresenta le istanze e le proposte, costruite dal basso, che “miracolosamente” stanno migliorando e riscattando il quartiere e non solo.
La scelta, dallo scorso anno, di terminare in Piazza “Giovanni Paolo II” il Corteo di Carnevale di Scampia sottolinea la necessità e la volontà di vivere in bellezza e armonia quel luogo pubblico, colorandolo di visioni diverse, di musica e di partecipazione, libere da cancelli, permessi e costrizioni. L’auspicio è di poter vedere quella Piazza sempre piena di bellezza e simboli positivi restituita all’uso dei cittadini, per tutto l’anno, sottraendo spazio e motivo di esistere al degrado e ai simboli negativi. Sognando il cancello finalmente spalancato sul Parco “Ciro Esposito” pienamente fruibile.
Il Corteo di Carnevale di Scampia è parte del Coordinamento del Carnevale Sociale della città Metropolitana di Napoli, di seguito tutti gli appuntamenti dei Carnevali Sociali di quest’anno.
Questi gli appuntamenti dei Carnevali sociali della città di Napoli e dintorni 2025:
- Domenica 23 febbraio
. Carnevale sociale di BAGNOLI “Intorno al medioevo assaltiamo il castello”: ore 10:00 – Viale Campi Flegrei
- Venerdì 28 febbraio:
. Carnevale sociale di MATERDEI “Bella ‘mbriana”: ore 10:00 - Piazza Scipione Ammirato (Metro)
. Carnevale sociale del RIONE SANITA’ “Chi fravaca e sfravaca nun perde maje tiempo…?”: ore 10:00 - Piazza Cavour
. Carnevale sociale del BORGO “Porte e confini – Aperture vs chiusure – Diritti e Cura”: ore 10:00 - Piazza Giovanni Leone
. Carnevale sociale di GIUGLIANO IN CAMPANIA: ore 11:30 - Piazza Gramsci
- Sabato 1 marzo:
. Carnevale sociale di AFRAGOLA “Diritti e Rovesci”: ore 10:00 - Viale Europa, 99
. Carnevale sociale di CAPODIMONTE “Chiov e male tiemp fa, ma nziem c'a putimm fa! Allerta meteo o Allerta diritti?”: ore 10:00 - Porta Piccola Bosco di Capodimonte
. Carnevale sociale di PIAZZA GARIBALDI “Filo Rosso”: ore 10:30 - Hotel Terminus
- Domenica 2 marzo:
. 43° Corteo di Carnevale di SCAMPIA “Diritti vs Rovesci ovverossia Cura vs Emergenza”: ore 9:30 Via Monte Rosa 90/b
- Lunedì 3 marzo:
. Carnevale sociale di PIANURA “Pianuda”: ore 16:00 - Casa della Cultura, via Grottole 1
- Martedì 4 marzo:
. Carnevale sociale di SOCCAVO “Casa e cavoli”: ore 10:30 – Piazza Orazio Coclite
. Carnevale sociale di MEZZOCANNONE OCCUPATO “Meglio Porci che fascisti”: ore 14.00 – Via Mezzocannone, 14
. Carnevale sociale di MONTESANTO “Questi fantasmi”: ore 14:00 - Parco Sociale Ventaglieri
. Carnevale sociale del CENTRO STORICO “Scateniamoci”: ore 14:00 - Santa Fede Liberata
. Carnevale sociale dei QUARTIERI SPAGNOLI: ore 15:00 - Piazza Montecalvario