A CHE TITOLO? ovverossia TITOLI, titoletti e sottotitoli
Venerdì 2 dicembre 2022 - ore 18:30:
Riunione del GRIDAS e definizione del titolo.
Domenica 4 dicembre 2022:
Lancio del bando di carnevale 2023.
Venerdì 13 gennaio 2023 - ore 18:30:
Riunione generale per l’organizzazione del 41° Corteo di Carnevale di Scampia presso la sede del GRIDAS.
La riunione coincide con il secondo incontro del Coordinamento del Carnevale Sociale Napoli.
Sabato 14 gennaio 2023 - ore 9:30:
Ci incontriamo per condividere idee sui carri da realizzare nei laboratori del GRIDAS.
In attesa del processo d'appello del 7 febbraio 2023, il GRIDAS continua il presidio fisso in sede ogni venerdì pomeriggio, dalle ore 18:30, per incontrare chi c'è.
#IlGRIDASNonSiTocca
La BandaBaleno - Murga di Scampia prova il mercoledì alle ore 20:00 presso Chikù.
Laboratorio aperto presso Chikù per la costruzione del carro dell'associazione "Chi rom e...chi no" insieme ai ragazzi del CDR “Gatta blu”, alla cooperativa sociale era e chi vuole aggregarsi:
- dal martedì al venerdì mattina: ore 10:00 - 12:30 circa
- dal lunedì al venerdì pomeriggio: dalle ore 16:30.
Sabato 18 febbraio 2023 - ore 19:30 da Chikù:
GRANDE FESTA - BUON COMPLEANNO BANDABALENO - MURGA D NAPOLI
Domenica 19 febbraio 2023 - ore 09:30:
41° Corteo di Carnevale di Scampia:
«A CHE TITOLO? ovverossia TITOLI, titoletti e sottotitoli»
A marzo si è abbattuta sul GRIDAS la sentenza di condanna: “occupanti senza titolo”. Ma di titoli ne abbiamo: ben 40 titoli di carnevali fatti, tanti titoli di film proiettati e tanti ancora in lista da proiettare, titoli di libri scritti e promossi. E non solo noi. La "titolarità" dei Presidi Culturali sembra messa in discussione in tutta la città, contano solo i "titoli", le formalità, la burocrazia, i biglietti, mentre la vita reale è ben altra questione. Corpi, menti, persone, messe in discussione, vite in bilico senza diritti, perché senza permessi di soggiorno, di abitare, di manifestare, di esistere, e resistere senza “carte”. E ancora titoli e titoletti di stampa corrotta che alimenta stereotipi e pregiudizi, macchine del fango per stroncare occasioni di riscatto e legittime proteste e proposte.
Solo chi riesce a districarsi o fa il proprio dovere di educatore culturale va oltre: titoli giusti di chi approfondisce e narra altri aspetti della realtà. Sottotitoli per non udenti o per farsi comprendere e contaminarsi interagendo con altri mondi e altre visioni, altri modi di comunicare. E chi più titoli inventa, più ne metta.
Partenza alle ore 10:00 dalla sede del GRIDAS (Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli) dopo l'esibizione dell'Orchestra giovanile Musica libera Tutti (ore 9:30).
#41CarnevaleScampia
Il 41° Corteo di Carnevale di Scampia si inserisce nel più ampio Coordinamento del Carnevale Sociale Napoli.
Sono previsti cortei:
* Giovedì 16 febbraio 2023: PIANURA
* Venerdì 17 febbraio 2023: MATERDEI - SANITA’ - GIUGLIANO
* Sabato 18 febbraio 2023: AFRAGOLA - NAPOLI/PIAZZA GARIBALDI - SALERNO
* Domenica 19 febbraio 2023: BAGNOLI - SCAMPIA
* Lunedì 20 febbraio 2023: CASERTA
* Martedì 21 febbraio 2023: SOCCAVO - MONTESANTO - SANTA FEDE - QUARTIERI SPAGNOLI
Il Carnevale Sociale di Napoli 2023 è dedicato a Marcello Colasurdo con un sostegno concreto e immensa gratitudine. E’ MEGLIO ‘NA TAMMURRIATA CA ‘NA GUERRA!
Qui la locandina realizzata da Cyop.
GUARDA IN STREAMING GRATUITO IL FILM "SCAMPIA FELIX" di Francesco Di Martino e del GRIDAS su OpenDDB.
Bando Carnevale 2023 - pdf
Comunicato Stampa - pdf
Il 41° Corteo di Carnevale di Scampia è gemellato con il VI Carnevale de SanBa "SOGNA IL TUO FUTURO", il carnevale di San Basilio (Roma) - Sabato 18 febbraio 2023, ore 14:00.
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Al 41° Corteo di Carnevale di Scampia del 19 febbraio 2023 partecipano:
Inviare le adesioni a: gridas@felicepignataro.org
il GRIDAS, il Circolo Legambiente "La Gru" di Scampia, la Comunità di base del Cassano, l'ass. "Scuola di Pace”, l’ass. "Chi rom e...chi no", l'impresa sociale "La Kumpania" srls, il centro CHIKU' - gastronomia cultura tempo libero, il Centro Diurno di Riabilitazione "Gatta Blu" Unità Operativa di Salute Mentale 28 - ASL Napoli1Centro, la cooperativa sociale era, il Centro Territoriale Mammut, l’ARCI Scampia, la squadra di calcio femminile DreamTeam ArciScampia, l’ass. Dream Team - Donne in rete, il Presidio Territoriale LIBERA Scampia “Antonio Landieri”, il Centro Antiviolenza Dream Team Donne in Rete, Taizé Scampia, la Comunità Emmanuel, il Centro Hurtado, l’associazione AQuaS, la Biblioteca "Le Nuvole", l'Agesci Gruppo Scout Napoli 14, la Cooperativa sociale "Irene 95”, let raggio di sole, la Compagnia “Delirio Creativo” con una delegazione del Carnevale de SanBa (Roma), la rete Pangea, l'Associazione Nagasaki-Brescia Kaki Tree for Europe, una rappresentanza del Tavolo della Pace Monte Orfano Franciacorta di Brescia, la Coop "L'uomo e il legno" con l’educativa territoriale "La voce dei luoghi”, l’Associazione (R)esistenza, l’Officina delle Culture “Gelsomina Verde”, il Fondo Rustico “Amato Lamberti”, l'Associazione Tetris da Empoli, DescargaLab, il Giardino liberato di Materdei, Skabb - CPRS Soccavo, Bruno Leone con “Vico Pazzariello”, Santa Fede, Parrocchia Salicelle - Afragola, Carnevale di Montesanto, CIDIS - Carnevale Piazza Garibaldi, MEDITERRANEA SAVING HUMANS EdT Napoli, il Circolo Legambiente "Occhi Verdi" di Pontecagnano (SA), gli Scout di Salerno del gruppo Sa 3, operatori e operatrici di Lido 3 Archi-Fermo - coop NRAR e Coop On The Road, CNGEI - Sezione di Napoli, l'Associazione "Claudio Miccoli", la cooperativa umanista MAZRA, il Centro "MaMu - Arte e Cura nella Globalità dei Linguaggi”, l’Organizzazione di Volontariato "Vulenno Vula'" ETS, Greenpeace - Gruppo locale di Napoli, il Comitato "Noi Ina Casa", il Movimento Disoccupati Scampia, il Centro Sociale Polifunzionale Zenit per persone adulte con disabilità - Melito di Napoli, Città della Cura, N' Sea Yet APS, Occhi Aperti - CasArcobaleno, i Cicloverdi con la matta in bicicletta, l'associazione Servas Porte Aperte, …
Musica: la Banda del GRIDAS, la BandaBaleno Murga di Scampia che coordinerà il Frente Murguero italiano e il Frente Murguero Campano M'abbrucia o'Frente, l'Orchestra giovanile Musica libera Tutti, …
Del Frente Murguero Italiano hanno partecipato:
* Frente Murguero Campano - M’abbrucia ‘o Frente:
la BandaBaleno Murga di Scampia, la Murga Los Quijotes de La Fuente Viva (Caserta), la Murga Los Espositos - Figli di Partenope (Materdei), la BandAssurda Murga Flegrea (Soccavo), il MurgueRione Sanità, la MurgAnnura (Pianura).
* Frente Murguero Romano:
La MalaMurga, la Murga SinConTrullo, Los Adoquines de Spartaco, la Murga Patas Arriba.
* E ancora:
la MòMò Murga (Andria, BT), la Folamurga di Torino, la StaMurga - Ottimista e antifascista e l’ApeMurga (Bologna), la Murga Trentinerante (Trento), la Murga invexendà (Genova), la Glamourga e la Murga Libre (Milano), la Murga di Padova, la Murga Saltimbranco (Vicenza), la Bandabum (Sassuolo), la Murga Confoho e la MonaMourga (Firenze), la Demiurga (Pisa), la Murga Inevitabile (Trieste), ...
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Percorso del corteo:
Il percorso del 41° Corteo di Carnevale di Scampia è il seguente:
Il corteo partirà alle ore 10:00 dal centro sociale di via Monte Rosa 90/b, dopo l’esibizione dell’Orchestra giovanile Musica libera Tutti (prevista alle 9:30).
Proseguirà per via Monte Rosa, piazza Libertà, via Monte Rosa, via Monte S. Gabriele, via del Gran Sasso, via Monte Rosa, rione ISES (via Aldo Fabrizi, via Marcello Mastroianni), via Pietro Germi, via Fratelli Cervi, via Hugo Pratt.
Smantellamento allegorico dei simboli negativi dei carri a Largo Battaglia.
Festa finale con il Frente Murguero Italiano.
Durata prevista circa quattro ore.
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Comunicato stampa del GRIDAS
41° Corteo di Carnevale di Scampia
“A CHE TITOLO? ovverossia TITOLI, titoletti e sottotitoli”
Domenica 19 febbraio 2023 - ore 9:30
da Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia Napoli
Torna in strada, per il 41° anno consecutivo, il Corteo di Carnevale partito nel lontano 1983 da una proposta del GRIDAS al quartiere Scampia, allora nascente con tutte le sue contraddizioni urbanistiche e sociali.
A distanza di 41 anni il corteo di carnevale è diventato un appuntamento tradizionale per tutte le realtà che si sono sviluppate nel tempo nel territorio e quelle che, in connessione con le realtà locali, accorrono da altri luoghi apportando le proprie peculiarità e declinando in vario modo il tema di anno in anno proposto per il corteo.
Quest’anno, sulla scia della paradossale sentenza che “accusa” il GRIDAS di non avere “titoli” per mantenere il centro sociale di Scampia nella sua destinazione d’uso, come fa da oltre quarant’anni (la sentenza è sospesa in attesa del processo d’appello), il titolo provocatoriamente scelto per il corteo è: «A CHE TITOLO? ovverossia TITOLI, titoletti e sottotitoli».
Tutti sono stati invitati a declinare e “mostrare” in corteo titoli, titolarità e “permessi” vari per un attivismo che, dal basso, si adopera da sempre per risolvere problemi quotidiani, lottando, spesso, proprio con la burocrazia e le istituzioni, sempre più scollegate dalla realtà di chi vive realmente i territori. Sul gioco di parole hanno risposto tutti, sicché domenica 19 febbraio 2023, per le strade di Scampia, si muoveranno in corteo rivendicazioni e proposte riappropriandosi di spazi, luoghi e delle proprie vite.
La partenza del corteo è prevista per le ore 10:00 dalla sede del GRIDAS (Centro Sociale di Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli) subito dopo l'esibizione dell'Orchestra giovanile Musica libera Tutti (prevista alle ore 9:30).
Aprirà il corteo, dopo la macchina del GRIDAS che dispensa le storiche e sempre attuali parodie del nostro cantastorie Gianni Tarricone e la banda del GRIDAS, il totem della “Rosa dei Venti” che ci indica tema e anno del corteo insieme ai nomi e i valori che ci guidano nel cammino da decenni.
Sulla “Rosa dei Venti” trova posto la Mantide religiosa (Mantis religiosa), insetto scelto quest’anno a simboleggiare le insidie che si celano dietro tutte le posizioni irremovibili, che non si confrontano con altre visioni del mondo, assiomi da seguire ciecamente senza possibilità di smentita, né di ripensamenti. La Mantide, nota per il fatto che la femmina, dopo l’accoppiamento, divora il maschio per soddisfare l’aumentato fabbisogno proteico richiesto dalla procreazione, ci indica anche la necessità, che possiamo apprendere dalla Natura, non certo di farsi divorare, ma di mettere in secondo piano l’interesse personale a vantaggio di quello della collettività.
A seguire, il Frente Murguero Italiano, composto da murgas che approdano a Scampia da tutta Italia aggiungendosi di anno in anno in una contaminazione continua avviata nel 2007: dallo scorso anno alla testa del corteo a dettare il passo, di murga, all’intero serpentone colorato e creativo che segue, insieme alle maschere più o meno storiche del GRIDAS, rinvigorite anch’esse dall’aggiunta di nuove “spalle portanti”.
Ai laboratori organizzati dal GRIDAS insieme al Circolo “La Gru” di Scampia il tema proposto ha preso corpo in un grande carro sovrastato da un Missile-Fascio in versione carro-armato cavalcato dalla Morte, che simboleggia non solo le guerre, ancora tante, che insanguinano il mondo, ma tutte le sopraffazioni e gli autoritarismi che schiacciano la libertà di espressione, disseminando morte e distruzione, arrogandosi il diritto di prendere decisioni le cui conseguenze ricadono su intere popolazioni, ma a che titolo?
Al di sotto del carro, schiacciate, ma resistenti, le proposte dal basso di un altro modo di vedere e vivere il mondo, i Presidi Culturali che scardinano le “monoculture della mente” e che sono messi sotto attacco, la paradossale vicenda del GRIDAS, la Pace e il disarmo come unico mezzo per fermare le guerre, le proposte, ribadite da anni e anni, di alternative concrete per vivere in armonia con il prossimo e con l’ambiente su cui, provocatoriamente, caliamo un velo pietoso, dal momento che restano inascoltate da sempre da chi “senza titolo” siede ai tavoli decisionali ignorando la volontà popolare. Girano, però, anche occhi vigili, che non si assopiscono e restano desti. Al termine del corteo, con lo smantellamento della parte negativa del carro, emergeranno e prenderanno forza queste proposte.
Nuovamente portiamo in corteo la “Gru”, carro su cui valorizziamo quei movimenti dal basso, legati ai territori in lotta, di cui supportiamo le vertenze. Cartello che ne scandisce l’anno: “Verimm ‘e nun fa’ care’ pure chesta!”, in riferimento ai troppi “incidenti” sul lavoro. Si aggiunge agli altri drappi la scritta “C.I. T.A.N.G.E.” per tutte le problematiche collettive che ci riguardano all’unisono nonché azzeccatissimo acronimo del Coordinamento Italiano Tutela Ambienti Naturali dai Grandi Eventi, con cui il GRIDAS è in rete, che si propone proprio di connettere le varie iniziative di resistenza ai costanti attacchi all’ambiente fatti in nome del turismo, del mero divertimento e di un “utilizzo” antropocentrico del territorio.
Torna in corteo la Mare Jonio con la flotta di barchette dell’equipaggio di terra della Mediterranea Saving Humans: “Proteggiamo le persone, non i confini ... a pieno titolo!”.
Segue il grande e articolato carro, preparato negli spazi di Chikù, in laboratori aperti tenuti dall’associazione “Chi rom e...chi no”, la Kumpania, i ragazzi del centro diurno “Gatta blu”, la cooperativa sociale Era, e tutti quelli che nelle settimane di lavoro collettivo si sono aggregati. Sul loro carro dei pupazzoni si contendono la “titolarità” a mettere in pratica scelte che condizionano il futuro di ciascuno: 5 elementi principali mettono a confronto guerre, prevaricazioni e, in risposta, pace, nonviolenza, libertà e rispetto dell'ambiente.
L'ARCI Scampia, “titolato” a far divertire i ragazzi attraverso il gioco del calcio, porta in corteo un colorato carro che sottolinea la vera battaglia da fare: essere pronti a fronteggiare le calamità che affliggono il mondo, siccità, fame, clima, sono piccoli piccoli, ma abituati a collaborare e lavorare in squadra; con loro anche la squadra femminile Dream Team ARCI Scampia, seguita a ruota dall'associazione Dream Team - Donne in rete che ogni anno porta in corteo il proprio lavoro quotidiano: quest’anno sono onde, una sorgente che si propaga trasportando energia perché hanno scelto come motto “Tra il dire e il fare...c’è di mezzo il nostro mare”. Una splendida mongolfiera con titoli di libri “per volare in alto con la fantasia” realizzata da bimbi e bimbe del laboratorio “giocare... leggendo” e del sostegno scolastico, supportati dagli operatori della Biblioteca “Le Nuvole” del Centro Hurtado; il gruppo scout Agesci - Napoli 14 con “termini e condizioni”, quelli che nessuno legge, ma dovrebbe; i ragazzi della Coop. sociale Irene ’95 travestiti da “personaggi secondari” della letteratura per ragazzi: “Ci sono anche loro: non esistono personaggi secondari”.
La barca con tutto quello che conta per i ragazzi che frequentano la scuola e le attività della cooperativa sociale OcchiAperti a CasArcobaleno.
Una palla demolitrice si appresta a distruggere un muro forte e stabile tirato su con determinazione da chi lavora per il bene comune e per il proprio territorio, ma la palla rimbalza, perché ciò che viene fatto con amore non può essere distrutto né sminuito e, con tutte le forze possibili, sarà sempre ricostruito, mattone dopo mattone: così i ragazzi della Coop “L'uomo e il legno” con l’educativa territoriale “La voce dei luoghi” raffigurano la burocrazia e lo scollamento delle istituzioni dal contesto che si vive e in cui si opera in determinate realtà: “A che titolo decidete di distruggere e uccidere ciò che abbiamo alzato per il Bene comune?”
“La banda degli onesti - certificazioni uguali agli originali - Diagnosi express” nel simpatico carro preparato dal Centro Zenit per persone adulte con disabilità di Melito di Napoli: tra titoloni e titoletti, diagnosi e certificazioni ci sono loro, a combattere il caos della burocrazia e a difendere la propria bizzarra personalità, fatta anche di risorse, oltre che di disabilità. E mentre un Totò e Peppino, racchiusi in un cuoppo, scelgono per il loro futuro, si alza il loro grido: “E’ o’ ver / Simm nu poc scurdarielli / Scurnus e ammaccatielli, / Si, ma po’ a che titolo tu ce dice, / Ca nun putimm essere Felice?”.
Il corposo gruppo di ogni età che anima il “mitico” Centro Territoriale Mammut reinventa un giusto modo di fare scuola per volare, come un’A.PE, sospingendo il treno dei diritti affinché vada meno lento.
I bambini e ragazzi della let “Raggio di Sole” impersoneranno fogli, giornali e macchine da scrivere: sono i titoli e sottotitoli che contano sul territorio, il futuro, le pagine da scrivere della storia di domani con voglia di cambiamento e di crescita continua.
L’oceanica moltitudine variopinta e trasformativa, liberamente travestiti e con strumenti musicali al seguito, dei “Sin Titulo”, in euskera (basco) “Titulurik gabe”, messa in scena dal gruppo composito della cooperativa umanista MAZRA, con il centro “MaMu - Arte e Cura nella Globalità dei Linguaggi” e l'OdV Vulenno Vula’ a raffigurare tutti quelli la cui vita non può essere imbrigliata in un titolo, un ruolo, una funzione sociale ed economica, in quanto contraddittori, cioè persone che contengono moltitudini (Walt Whitman): non invisibili, fantasmi o ectoplasmi socioeconomici, bensì persone presenti, visibili, concrete, sovrabbondanti nella propria vitalità non imbrigliabile in alcun modo.
E ancora, la maschera “Mondiala” di Ale; il bandierone della Pace della Comunità di base del Cassano e dell'associazione “Scuola di Pace” con la rete Pangea e le connessioni con i bresciani dell’associazione Nagasaki-Brescia Kaki Tree for Europe che hanno portato a Scampia la piantina di Kaki Tree, simbolo di resistenza alla violenza, con una rappresentanza del Tavolo della Pace Monte Orfano Franciacorta di Brescia; il creativo gruppo dell’Associazione “Claudio Miccoli”; le “serenate ai balconi” della Compagnia Delirio Creativo con una delegazione del Carnevale de SanBa (Roma); i messaggi di sostenibilità economica, ambientale e sociale tradotti in maschere realizzate con materiali riciclati durante i laboratori di N’Sea Yet APS; gli studenti provenienti da Amburgo e Napoli, coinvolti in progetti di ricerca-azione che hanno partecipato a vari laboratori presso le realtà di Scampia e saranno loro stessi parte attiva del Corteo; il gruppo Taizé Scampia; la Comunità Emmanuel; i tantissimi ragazzini di ogni età con CNGEI - Sezione di Napoli; Greenpeace - Gruppo locale di Napoli; il Comitato “Noi Ina Casa” e il Movimento Disoccupati Scampia con le loro rivendicazioni sociali; l’attenzione ai dettagli del gruppo di ricerca “Città della Cura”; l'associazione Servas Porte Aperte; l’Associazione (R)esistenza con tutte le sue sinergie attivate negli anni con i DescargaLab da Milano, l’Associazione Tetris da Empoli; le varie “anime” degli altri Carnevali Sociali di Napoli e non solo in una continua contaminazione reciproca e ancora gruppi in connessione con le varie realtà territoriali e con il GRIDAS frutto di un costante lavoro di rete…e tanti altri ancora.
Venite per vedere di persona!
Chiude il corteo, come di consueto, San Ghetto Martire - Santo Protettore delle Periferie in fervida attesa della visita di una parente, pronta a dargli manforte dato che la situazione delle periferie del mondo è sempre più tragica, e da solo sembra non farcela essendo un santo di cartapesta con la Santa Sede Sotto Sfratto!
Dopo il giro del Rione Monterosa e dell’ISES, il corteo si dirigerà verso Largo Battaglia, tappa ormai consueta per lo smantellamento allegorico dei carri: le parti negative lasceranno spazio, in un rito catartico, alle proposte, alla bellezza e alla rinascita in un luogo altamente simbolico per Scampia: una ex discarica sottratta al degrado e all’abbandono dalla rete informale tra scuole, associazioni e realtà attive raccolte attorno al “progetto Pangea”: un sogno collettivo, autofinanziato, cha ha trasformato l’area di 400 mq davanti lo Stadio di Scampia, intitolato a “Antonio Landieri”, vittima innocente di camorra, nel “Giardino dei cinque continenti e della nonviolenza”.
Lo stesso luogo, appena una settimana dopo il corteo di Carnevale, sarà coinvolto, sabato 25 febbraio 2023, nella Mobilitazione cittadina “Pace e disarmo: Italia Ripensaci!” per lanciare un forte segnale di stop a tutte le guerre a partire dalla Rete per la Pace locale.
La “matta in bicicletta” guiderà i Cicloverdi in un corteo di bici che incrocerà in vari punti il corteo di Carnevale di Scampia, collegando in modo sostenibile centro e periferia.
Il 41° Corteo di Carnevale di Scampia è gemellato con il VI Carnevale de SanBa “SOGNA IL TUO FUTURO”, il carnevale di San Basilio (Roma) che si terrà Sabato 18 febbraio 2023, dalle ore 14:00.
Diramazioni e connessioni a suon di murga si segnalano anche a Andria (martedì 21), a Torino (domenica 26) e chissà in quanti altri luoghi reciprocamente contaminatisi.
Il 41° Corteo di Carnevale di Scampia si inserisce nel più ampio Coordinamento del Carnevale Sociale di Napoli e non solo.
Sono previsti cortei:
* Giovedì 16 febbraio 2023: PIANURA
* Venerdì 17 febbraio 2023: MATERDEI - SANITA’ - GIUGLIANO
* Sabato 18 febbraio 2023: AFRAGOLA - NAPOLI/PIAZZA GARIBALDI - SALERNO
* Domenica 19 febbraio 2023: BAGNOLI - SCAMPIA
* Lunedì 20 febbraio 2023: CASERTA
* Martedì 21 febbraio 2023: SOCCAVO - MONTESANTO - SANTA FEDE - QUARTIERI SPAGNOLI
Il Carnevale Sociale di Napoli 2023 è dedicato a Marcello Colasurdo, che è una figura fondamentale per la storia dei vari carnevali: per un aiuto concreto e solidale, è stata organizzata una “riffa” con la partecipazione di tutte le realtà coinvolte: “È MEGLIO ‘NA TAMMURRIATA CA ‘NA GUERRA!”.
Sabato 18 febbraio, alle 19:30, da Chikù le murgas già approdate a Napoli da tutta Italia per il corteo del giorno successivo e il Dj Ascensore - Aka Fabrizio Sorrentino festeggiano il 15° Compleanno della BandaBaleno – Murga di Scampia! Alle ore 21:30 si terrà lo spettacolo teatrale “Titoli, titoletti e sottotitoli” a cura di BandaBaleno, ispirato al tema del bando del 41° Corteo di Carnevale di Scampia.
Coordinamento Carnevale Sociale Napoli È MEGLIO ‘NA TAMMURRIATA CA ‘NA GUERRA!
Questi tutti gli appuntamenti del Carnevale Sociale 2023:
* Giovedì 16 febbraio 2023:
- 3° Carnevale di Pianura “RIFIUTIAMO…I VOSTRI TITOLI”
ore 15:30 da via Napoli (I.C. Don Giustino Russolillo).
* Venerdì 17 febbraio 2023:
- XII Carnevale Materdei “COLPI DI MANO, COLPI DI CODA”
ore 10:00 da Piazza Scipione Ammirato (piazza Metro)
- 14° Carnevale Sociale alla Sanità “DESTINAZIONE TERRA! In viaggio negli spazi”
ore 10:00 da Piazza Cavour
- XI Carnevale di Giugliano in Campania “Esser-CI”
ore 11:00 da Piazza Gramsci, Giugliano
* Sabato 18 febbraio 2023:
- I Carnevale di Afragola “NON CI VEDI? SIAMO I TITOLI DI CODA”
ore 9:30 dalla scuola “Europa Unita”
- I Carnevale di Piazza Garibaldi “LA MACCHINA DEI SOGNI”
ore 10:30 da Piazza Garibaldi (Hotel Terminus)
- Carnevale di Salerno “FACCIAMOCI SPAZIO”
ore 15:00 Street Parade sul Lungomare
* Domenica 19 febbraio 2023:
- Carnevale di Bagnoli “BAGNOPOLY - Gioca e Decidi le sorti del tuo quartiere!”
ore 10:30 da viale Campi Flegrei
- 41° Corteo di Carnevale di Scampia “A CHE TITOLO? ovverossia TITOLI, titoletti e sottotitoli”
ore 9:30 da Via Monte Rosa 90/b.
* Lunedì 20 febbraio 2023:
- Carnevale di Caserta “ACQUAVIVA”
ore 16:00 da Piazza Sant’Anna (CE)
* Martedì 21 febbraio 2023:
- Carnevale di Soccavo “SENZA TITOLO”
ore 10:30 da Piazza Orazio Coclite
- XVIII Carnevale Sociale di Montesanto “MOSTRO A CHI?”
ore 14:00 da Parco Ventaglieri (via Avellino a Tarsia)
- Carnevale di Santa Fede “GLI ULTIMI IN TESTA”
ore 15:30 da Santa Fede
- Carnevale dei Quartieri Spagnoli “RAZZI PAZZI”
ore 15:00 da Largo Baracche