Pineta dell'Ina Casa di Secondigliano

Luglio 1981. Pineta dell'Ina Casa di Secondigliano (Na).
Murales con i bambini sui muri della villa-pineta lungo via del Gran Sasso. I murales furono iniziati "per farci conoscere" e finanziati tramite collette organizzate sul posto, fra i passanti; il senso spiegato in ciclostilati.
Cancellato dalle intemperie.


I murales sui muri della pineta dell'Ina Casa li sta facendo il GRIDAS (Gruppo risveglio dal sonno - Ina Casa), non la parrocchia né il Comune, coordinando la creatività dei ragazzi del rione e raccogliendo il denaro necessario, per la pittura ecc, con sottoscrizioni fra i suoi membri e gli altri abitanti.

Il GRIDAS è un gruppo di gente del rione riunitosi per rilanciare proposte culturali e di vita civile, perciò "risveglio dal sonno" e ha cominciato a farsi conoscere con la pittura dei muri della pineta.

Pensavamo che questa attività avrebbe risvegliato l'interesse della gente, invece ha solo spinto alla collaborazione i ragazzi, ma gli adulti non se ne sono importati gran che. Invece è importante per noi che tutti partecipino, anche solo dicendo se la cosa la ritengono buona o no, o contribuendo economicamente al lavoro.

Sui muri non abbiamo solo spalmato dei colori ma abbiamo tentato di esprimere la situazione della gente: di disastri del malgoverno e del terremoto, attraverso un viaggio, in treno o in petroliera (arca) verso un paese felice, che è quello che ognuno di noi vorrebbe, se solo si svegliasse.

Le farfalle, i fiori, i gelati, ma anche le case e il lavoro, la donna che li prende e li distribuisce, simboleggiano questo paese migliore: giusto!

Da settembre vogliamo dar vita a un giornale e lanciare iniziative culturali, nel locale del centro sociale, che diventi punto di riunione e di coordinamento per tutta la gente del rione.

PARTECIPATE  E  CONTRIBUITE !
Il GRIDAS

Ciclostilato in proprio 23 VII 1981 - Via Appia, 213.