Lotta contro la distrofia muscolare
6 - 7 dicembre 1991.
Centro torre Marano, Camaldoli (Na): murales all’interno della sede della Uildm, per la lotta contro la distrofia muscolare, in occasione di Telethon.
Nell’agosto del 1991, alla riapertura del Centro dopo la pausa estiva, avemmo “l’amara sorpresa” di trovarlo devastato dai ladri i quali, non avendo rinvenuto alcunché da rubare, per ripicca lasciarono ampie bruciature su quasi tutte le pareti della struttura. Allora al Centro venivano quotidianamente molti utenti, in maggior parte bambini e ragazzi, sia in seminternato sia in ambulatorio. Quelle pareti bruciate erano per tutti brutte ma soprattutto tristi. Fu allora che mi sovvenne il ricordo dei “murales” di Felice Pignataro che avevo visto dipingere, coinvolgendo nell’ opera cittadini di varia età, “Il Muro” che circondava la “Scuola Elementare Torquato Tasso” di Piscinola. L’idea di ricoprire i muri bruciati con dei murales fu proposta ed immediatamente accolta con entusiasmo sia dai ragazzi che dagli operatori del Centro. Contattai Felice Pignataro proponendogli di eseguire dei “grandi murales” sulle pareti del Centro nel corso dello svolgimento della trasmissione televisiva del TELETHON 1991: Felice accolse immediatamente l’idea e la proposta ! La “maratona pittorica” partì il venerdì 7 dicembre alle ore 17.00 in concomitanza con l’avvio della “maratona televisiva” e doveva terminare entro la fine di essa, alla mezzanotte del sabato successivo. Il Centro in quelle ore divenne un’ officina d’ arte !Dopo aver discusso e concordato i temi delle raffigurazioni da realizzare, il cui scopo doveva essere anche di “supporto visivo” alle attività svolte nei diversi ambienti del Centro, guidati da Felice collaborarono e si alternarono alla messa in opera dei murales, arrampicandosi su impalcature, scale, sedie o finanche distesi per terra, gli utenti del Centro con i loro familiari, gli operatori del Centro e loro familiari, gli alunni delle scuole limitrofe accompagnati da alcuni insegnanti, i Giovani del “Lions Club” di S. Sebastiano al Vesuvio, i Volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile e i Rangers d’ Italia. Alla mezzanotte del sabato, come programmato ed auspicato, riuscimmo a terminare tutti i lavori. Ci fu allora un brindisi collettivo. Ma non era finita: andati via tutti rimanemmo Felice ed io per rifinire bene i murales che inevitabilmente presentavano sbavature, colature ed altre imperfezioni. Chiudemmo il Centro all’ alba.
GRAZIE FELICE !
Augusto del Noce
