La vitalità della natura
28 - 29 aprile 1994.
Mercato dei Fiori di Ercolano (Napoli), cooperativa Masaniello, mural floreale con testo.Testo illustrativo
Un Mural Floreale
Per dare una mano alla cooperativa "Masaniello", in occasione della mostra-convegno del 30 aprile-1 maggio 1994 al mercato dei fiori di Ercolano, anche il Gridas, la vitale associazione culturale operante da anni a Scampìa che usa le comunicazioni artistiche in funzione di crescita della coscienza sociale e politica dei cittadini, ha dato un contributo, sotto forma di un mural sulle pareti degli uffici del mercato.
Il tema del mural è la vitalità della natura, ed è esemplificata da un fiorire rigoglioso di piante e alberi, ma coinvolgendo anche il sole e la luna fra le "piante": ambedue hanno steli che li collegano al terreno, li radicano alla terra.
A sottolineare ancora la presenza di vita nella natura vegetale, fra i fiori e l'erba spuntano anche strane creature: da uno stelo sboccia una mano-fiore, che contiene il simbolo del Gridas, metà testa di morto, metà pagliaccia, emblematica rappresentazione della necessità della scelta fra il sonno della coscienza e la gioia di vivere, la vita che è amore.
Più avanti un altro fiore ha la forma di una faccia di bambina e fra gli steli arruffati dell'erba selvatica circolano anche i nemici delle piante, ma anch'essi espressione della vitalità della natura: uno scarabeo rinoceronte, un bruco, una coccinella. In alto volano improbabili uccelli e al centro del dipinto, fra il sole e la luna campeggiano una grande rosa gialla, memoria della mostra sulle rose realizzatasi al mercato, e un'orchidea blu: Wanda, un'invenzione del laboratorio botanico del mercato, a indicare come l'inventività dell'uomo può contribuire ad arricchire la straordinaria capacità inventiva della natura selvatica, mettendo la scienza al servizio dell'arte: l'arte della coltivazione che è una delle tante manifestazioni di amore, senza il quale sarebbe inutile vivere.
Felice Pignataro
30 aprile 1994
