Il dono della mano
Le opere principali di Felice sono rappresentate, soprattutto, dagli oltre 200 murales e dai 22 anni di carnevali di quartiere realizzati con il GRIDAS.
Ma la sua creatività si è espressa in mille modi, tutti accomunati dal voler mettere le proprie capacità artistiche a servizio degli ultimi fornendo ai vari gruppi in lotta strumenti, quasi sempre “a costo zero”, per dare più voce alle loro battaglie. È il caso dei tantissimi diversi autoadesivi realizzati in proprio in linoleografia; degli striscioni “personalizzati” e resi vivi e espressivi dai suoi simboli; dei rulli dipinti a riquadri per “Telegridas”, il televisore a mano, sui vari temi di lotta da supportare; nonché dei mosaici realizzati con mattonelle spaccate, alla maniera di Antoni Gaudì; delle sculture in legno sia di grandi dimensioni, per “arredare” spazi pubblici, sia di piccole dimensioni, per dimostrare le varie potenzialità dell’“uso della mano”. Ha pubblicizzato le iniziative del GRIDAS e, talvolta, di altri gruppi realizzando in proprio locandine linoleografate.
Anche i quadri, le pirografie o le piccole sculture in legno, annoverati tra le sue produzioni, hanno negli anni subito evoluzioni e si sono arricchiti di materiali e metodi via via sperimentati e applicati poi anche nei laboratori creativi svolti presso il GRIDAS o presso scuole “disponibili”.