Pignataro, moderno eroe di periferia
Si intitola «Felice!» il documentario di Matteo Antonelli e Rosaria Désirée Klain
Omaggio all'artista di Scampìa scomparso due anni fa
Corriere del Mezzogiorno, domenica 25 giugno 2006, pag. 21
Una serata per ricordare Felice Pignataro, artista muralista e fondatore del centro Gridas di Scampìa, scomparso due anni fa, si terrà domani sera alle 20:30, al cinema Filangieri di Napoli. L'associazione Periferie del Mondo - Periferia Immaginaria, con il contributo dell'assessorato ai Beni Culturali e Paesaggistici della Provincia di Napoli, presenterà in anteprima nazionale, «Felice!», un documentario di Matteo Antonelli e Rosaria Désirée Klain.
Protagonisti del film sono Felice Pignataro e assieme a lui la difficile realtà di Scampìa raccontata attraverso la sua ultima intervista ma anche grazie a materiali d'archivio, testimonianze e contributi originali. Il film, prodotto da Periferie del Mondo - Periferia Immaginaria e da Digitalchroma, frutto di un lavoro iniziato nel 2004, «vuole ricordare l'impegno di un eroe non soltanto periferico - spiega la Klain - un autentico filosofo dei giorni nostri, che rifiutava la supertecnologia computerizzata a vantaggio della riscoperta della manualità».
Pignataro svolse infatti un'azione pedagogica tenace ed incessante con la sua scuola popolare dal 1967 al 1978, prima nelle baracche del campo Arar di Poggioreale e poi al rione Ises di Secondigliano. Con la compagna Mirella ha fondato l'associazione culturale Gridas (gruppo risveglio dal sonno).
Pignataro, che è stato definito dal Warburg Institut di Londra «il più prolifico muralista del mondo», ha realizzato oltre 200 murales in giro per l'hinterland napoletano, ma anche nel resto d'Italia. L'artista ha creato inoltre a Scampìa il Carnevale di quartiere, divenuto una tradizione che va avanti da oltre 20 anni.
L'anteprima «Felice!» fa parte delle iniziative dell'associazione Periferie del Mondo - Periferia Immaginaria, che produce l'omonimo festival cinematografico dedicato alla cultura audiovisiva periferica ed emergente.
«La realizzazione di questo documentario su Pignataro, eroe di frontiera - ha detto l'assessora provinciale Antonella Basilico - interpreta la nostra volontà di lavorare per la periferia. Facciamo nostro l'impegno sociale e culturale di questo artista eccezionale con l'auspicio che ci aiuti a mantenere sempre viva la nostra sensibilità alla difficile realtà». Alla presentazione interverranno, oltre alla Basilico, Valter Ferrara, responsabile per la cultura della Provincia, gli autori e il percussionista Ciccio Merolla, che ha realizzato la colonna sonora originale.
