Sulle Tracce di Felice Pignataro
Un libro di Francesco di Martino e del GRIDAS
Marotta&Cafiero Editori
Con testi di:
Mirella La Magna, Martina Pignataro, Francesco Di Martino, Felice Pignataro, Aldo Bifulco, Emma Ferulano, Gianluca Cacace, Rosario Esposito La Rossa, Daniele Sepe, Massimo Mollo, Libera Velo, Daniele Sanzone, Rosaria Désirée Klain.
Libro interamente in quadricromia
Formato chiuso: 20x20 cm
96 pagine
Copertina in carta patinata 350 gr + plastificazione opaca
Allestimento: brossura
Allegato DVD con il documentario "Felice!" di Matteo Antonelli e Rosaria Désirée Klain.
Allegato libretto "...ma c'è speranza!" di Rosaria Désirée Klain.
Leggi il Comunicato Stampa di lancio della coproduzione dal basso.
CO-PRODUCILO DAL BASSO!
Dalla quarta di copertina:
Sono a Scampia, è il 14 Novembre 2009: davanti a me c’è un vecchio campo di calcio, al momento chiuso perché utilizzato come deposito sotterraneo di rifiuti di ogni tipo, l’appalto era gestito da una azienda che faceva capo ai Casalesi.
Qualcuno direbbe, tutto normale tra le vie di Scampia.
Ma la mia attenzione cade di nuovo sui tanti graffiti che colorano quest’estesa parete.
Chi è l’uomo che a Scampia ha disegnato tanti girotondi di bambini?
Quell’uomo si chiamava Felice Pignataro, uno che a Scampia ha lasciato davvero tantissime tracce. Ma chi era Felice?
Lo scopro girando Scampia insieme a Martina, figlia di Felice, e al suo piccolo Michele. Suo padre ha dipinto murales, circondato da ragazzi e bambini, allo scopo di dare un volto alle battaglie ed alle iniziative portate avanti con caparbietà.
Molte di queste opere iniziano a deteriorarsi perché corrose dalle intemperie o, addirittura, cancellate a causa della loro provocatorietà: allora, grazie alla mia compagna di viaggio, dotata di un efficiente occhio elettronico, cerco di catturare alcune di queste tracce lasciate da Felice.
L’idea è semplice, ma al contempo assai difficile da realizzare: riportare un simile materiale sulla nuda carta, e fare in modo, così, che i ricordi di Felice non vadano persi, potendo raggiungere gli occhi di chi a Scampia non metterà mai piede.
CO-PRODUCILO DAL BASSO!
Questo libro nasce come un tributo fotografico di Francesco Di Martino a Felice Pignataro, muralista e fondatore del GRIDAS (gruppo risveglio dal sonno).
Francesco è approdato a Scampia lo scorso novembre per presentare al cineforum settimanale gratuito promosso dal GRIDAS il suo documentario "U stisso sangu - storie più a sud di Tunisi".
Girando per il quartiere ha avuto modo di scoprire le tracce lasciate da Felice Pignataro attraverso i murales più o meno sbiaditi dal tempo e attraverso le persone e le associazioni che ha incontrato direttamente.
Scatto dopo scatto maturava l'idea di fissare tutto su carta per contribuire a portare in giro i messaggi ancora attualissimi di Felice.
Come tutti i sogni che pian piano prendono corpo, l'idea iniziale si è via via arricchita di vari contributi. Così, il libro che vi presentiamo, adesso si compone di varie sezioni, tutte "sulle tracce" di Felice.
Alle tracce sui muri, descritte dalle foto di Francesco e accompagnate dai testi scritti per i rispettivi murales dallo stesso Felice Pignataro, si sono affiancate le tracce ritrovate in alcune associazioni di Scampia che devono il proprio stesso nome o il modo di operare alla strada indicata da Felice, e ancora le tracce rimarcate da alcuni musicisti napoletani che hanno dedicato un loro pezzo a Felice.
Così agli autori del libro, si sono affiancati Aldo Bifulco, per il Circolo “La Gru”; Emma Ferulano, per “Chi rom e…chi no”; Gianluca Cacace, per il Centro Territoriale Mammut; Rosario Esposito La Rossa, per Vo.di.Sca; e ancora Daniele Sepe, Massimo Mollo, Libera Velo e Daniele Sanzone degli ‘A67 per la sezione musicale.
A completare il discorso, abbiamo pensato di abbinare al libro il DVD del documentario "Felice!" di Matteo Antonelli e Rosaria Désirée Klain. Il film potete già vederlo o scaricarlo liberamente, ma il dvd contiene le versioni sottotitolate in spagnolo, francese, inglese e italiano per non udenti oltre a un extra: il cortometraggio “Appunti per un Carnevale” di Emanuele Vernillo.
Ma non finisce qui!
Come ulteriore supporto, questa volta al film, oltre a un’intervento della regista nel libro, sarà abbinato al tutto il libretto "...ma c'è speranza!" di Rosaria Désirée Klain sulla genesi del film "Felice!".
Il libro conterrà anche una "postilla" dedicata agli ultimissimi avvenimenti che hanno visto il GRIDAS a rischio sgombero e la straordinaria mobilitazione che spontaneamente si è alzata, indignata, in suo supporto. Il progetto di questo libro, in realtà, si era fermato in questi giorni come il fiato di tutti noi per poi ripartire più deciso che mai perché il GRIDAS non si tocca!
Dopo aver tante volte "attinto" alle produzioni dal basso, soprattutto per le programmazioni del cineforum, abbiamo scelto anche noi la strada della coproduzione per cercare di raccogliere dal basso i soldi necessari alla stampa del libro e alla duplicazione del DVD, senza rincorrere sponsor che non ci aggradano e mantenendo, come abbiamo sempre fatto, la nostra indipendenza.
Nonostante la “corposità” del progetto e la ricchezza dei materiali, ci teniamo a mantenere un “prezzo politico”: 10,00 euro ci sembra un prezzo appropriato per dare a noi la possibilità di far vedere la luce a questo progetto e a molti di poter prenotare le proprie copie supportandoci e diventando co-produttori affinché le idee possano viaggiare il più possibile.
La stampa/edizione sarà affidata alla casa editrice Marotta&Cafiero, da pochissimo "passata" nelle mani dei ragazzi di Vo.di.Sca. giovanissima associazione di Scampia.
La produzione e la distribuzione avranno il convinto supporto del Nomadica: Festival del cinema e delle arti impegnato nella libera circolazione di idee e sogni come questi.
I proventi della vendita di questo libro, per volere dell'autore, andranno al GRIDAS, all'associazione Vo.di.Sca. e al Nomadica per supportare le molteplici attività di promozione culturale per un risveglio delle coscienze e una partecipazione attiva alla vita del quartiere, e non solo.
Per informazioni, richieste, prenotazioni (anche a progetto "chiuso"), non esitate a contattarci: gridas@felicepignataro.org