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Comunicato Stampa

GRIDAS E NOMADICA INSIEME PER L'AVVIO DEL PROGETTO
“SULLE TRACCE DI FELICE PIGNATARO”




“Sono a Scampia, è il 14 Novembre 2009: davanti a me c’è un vecchio campo di calcio, al momento chiuso perché utilizzato come deposito sotterraneo di rifiuti di ogni tipo, l’appalto era gestito da un’azienda che faceva capo ai Casalesi. Qualcuno direbbe, tutto normale tra le vie di Scampia. Ma la mia attenzione cade di nuovo sui tanti graffiti che colorano quest’estesa parete. Chi è l’uomo che a Scampia ha disegnato tanti girotondi di bambini?
Quell’uomo si chiamava Felice Pignataro, uno che a Scampia ha lasciato davvero tantissime tracce. Ma chi era Felice?”.

Questo recita la quarta di copertina di “Sulle tracce di Felice Pignataro”, opera realizzata dal fotografo Francesco Di Martino e dal GRIDAS (Gruppo Risveglio dal Sonno) di Scampia, con il supporto di “Nomadica-Festival del Cinema e delle Arti”.
Chi era Felice? Cosa ha fatto nel corso della sua lunga esperienza? Qual è la vera Scampia? E' possibile un risveglio fondato esclusivamente su azioni dal basso?
Sono solo alcuni degli interrogativi che verranno disvelati dalla lettura, ma soprattutto dalla visione, dei testi e dei racconti per immagini contenuti all'interno dell'opera.

“Sulle tracce di Felice Pignataro”, insieme al documentario “Felice!” di Matteo Antonelli e  Rosaria Désirée Klain ed al libretto “...ma c'è speranza” della stessa Rosaria Désirée Klain, fa parte di un ampio progetto sperimentale, imperniato sulla totale produzione dal basso.
Chiunque potrà divenirne co-produttore, sarà sufficiente aderire attraverso l'acquisto di una copia di “Sulle tracce di Felice Pignataro”, insieme al documentario “Felice!” e al pamphlet “...ma c'è speranza”, di modo da permetterne un ulteriore sviluppo.
Il prezzo è destinato a coprire le esigenze di chi non può permettersi esborsi eccessivi: 10 euro è una risposta, politica e sociale, alle pretese delle grandi case editrici.

Azioni radicali, del resto, sono ancor più necessarie oggi, a Scampia e non solo, di fronte al paventato rischio di sgombero del GRIDAS, un'esperienza trentennale che si pretenderebbe di cancellare con il solo sventolio di sterili documenti: ma il GRIDAS c'è e non si arrende a nessun sopruso, burocratico o criminale che sia.

“Nomadica-Festival del Cinema e delle Arti”, a sua volta, ha deciso di sostenere il progetto “Sulle tracce di Felice Pignataro”, segno evidente di una contaminazione già materializzatasi alla partenza di questo festival migrante, che qualche mese fa prese il via proprio dal GRIDAS e da Scampia.

Inoltre, abbiamo deciso di affidarci, per quanto concerne le fasi di stampa e distribuzione, alla casa editrice “Marotta&Cafiero”, una piccola e combattiva realtà gestita dall’associazione “Vo.di.Sca.”.

“Sulle tracce di Felice Pignataro”, in definitiva, vuole essere un’azione collettiva, come plurale è stata la sua realizzazione, resa possibile anche da Aldo Bifulco, per il Circolo “La Gru”, Emma Ferulano, per “Chi rom e…chi no”, Gianluca Cacace, per il Centro Territoriale Mammut, Rosario Esposito La Rossa, per “Vo.di.Sca”, e Daniele Sepe, Massimo Mollo, Libera Velo e Daniele Sanzone degli ‘A67 per la sezione musicale.
La produzione dal basso sta per partire.


COPRODUCI DAL BASSO!


Rosario Cauchi
Addetto Stampa “Nomadica-Festival del Cinema e delle Arti”
__ N O M A D I C A __
Studio_ +39 095917723
Cell_ +39 3287961596
E-mail_
info@nomadica.eu
 http://www.nomadica.eu

GRIDAS – Gruppo Risveglio dal Sonno
Casa delle Culture “Nuvola Rossa”
Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli.
Web:
https://www.felicepignataro.org/gridas
e.mail: gridas@felicepignataro.org