Il jazz in campagna
Un altro giorno Procopio se ne tornò a casa senza la mucca, tanto era assorto nei suoi soliti pensieri strambi.
Arrivato a casa, vide che la mucca già stava nella stalla, affianco alla sua baracca. Procopio tirò un respiro di sollievo e, messe le altre bestie ai loro posti, andò a sedersi sul tetto della sua baracca. Ripensò a tutto quello che gli era successo quel giorno.
Fin dalla mattina si era sentito un po' strano, anche se niente sembrava diverso dal solito.
Tutto era cominciato nel bosco, quando il vitello se ne era andato per i fatti suoi e aveva preferito mangiare l'erba tenera piuttosto che continuare a bere il latte della madre. A questo punto la mucca sembrò offendersi e, svolto uno sguardo circolare a tutti gli animali del branco, si era incammina, con passo lento ma deciso, in direzione Nord-Nord-Ovest, dove Procopio ignorava cosa ci fosse. Chi sa come era arrivata alla stalla perché, continuando nella direzione che aveva preso, avrebbe dovuto percorrere tutta la terra prima di arrivarvi.
Procopio aveva sempre notato che quella mucca era parecchio strana e perciò l'aveva chiamata Svanitella. Quel giorno,però, aveva un po' esagerato e Procopio non riusciva a capacitarsene. Doveva avere qualche nuova idea in testa perché, da un po' di tempo, non mangiava che finocchi, senza badare a tutte le altre erbe. Forse si era scelta una nuova dieta.
Quelli che gli davano meno preoccupazioni erano i porcellini, che si ingozzavano di tutto, senza problemi. Erano sempre allegri, si riunivano a gruppi di tre e grufolavano a ritmo di jazz. Solo raramente Svanitella si univa a qualcuno dei complessi svolgendo la funzione di sassofono. La batteria era sostituita da Procopio, mentre il vitello suonava sempre con i tre porcellini più piccoli, nel ruolo di contrabbasso. Si trattava certo di una novità, rispetto alla musica pastorale tradizionale e forse per questo l'umore di Svanitella era così incostante, anche se la sua produzione di latte non lasciava per nulla a desiderare.
Scuola 128, 14 febbraio 1969.
