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Lettera sul futuro

Lettera sul futuro al GRIDAS

Con un francobollo speciale, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico per celebrare Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 e presentato sull’isola insieme a Poste Italiane, sono state inviate 22 lettere sul futuro indirizzate ad altrettanti ambasciatori mondiali di coraggio, inclusione, libertà, sostenibilità e immaginazione.
E’ il modo con il quale Procida 2022 – con l’evento “La cultura non isola, affranca”-  intende celebrare la centralità della riflessione condivisa e della parola scritta: 22 messaggi per una nuova visione del domani.

Queste le persone destinatarie della lettera, tra cui Mirella La Magna del GRIDAS:

Samantha Cristoforetti 

Astronauta e aviatrice italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell'Agenzia Spaziale Europea

perché la cultura è parità di genere in ambito scientifico

Ilaria Cucchi 

Attivista, impegnata in una campagna di riabilitazione del nome di Stefano, il fratello morto in carcere nel 2009

perché la cultura è spinta verso la Verità

Emergency 

Associazione umanitaria fondata da Gino Strada per garantire il diritto alla cura alle vittime di guerra e povertà

perché la cultura è solidale riconoscimento dell’altro

Papa Francesco 

Pontefice

perché la cultura è fratellanza

Filippo Grandi

Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati

perché la cultura è vocazione ad accogliere

Haoua

Ospite Sprar di Procida

perché la cultura è inclusione

Antonio La Cava 

Maestro di strada, distribuisce libri con il suo bibliomotocarro

perché la cultura è circolazione del sapere

LiscaBianca 

Organizzazione no-profit nata per favorire l’inclusione sociale e lavorativa di giovani svantaggiati, attraverso il restauro dell’omonima imbarcazione simbolo della cultura e della tradizione mediterranea

perché la cultura è un viaggio straordinario attraverso l’inclusione

Malala Yousafzai 

Attivista e blogger pakistana, vincitrice del Nobel per la Pace nel 2014

perché la cultura è diritto all'istruzione

Sergio Mattarella 

Presidente della Repubblica Italiana

perché la cultura è senso delle istituzioni

Bartolo Mercuri 

Ex detenuto, con associazione “Il Cenacolo” aiuta chi vive nelle tende e case di fortuna nella Piana di Gioia Tauro

perché la cultura è solidarietà

Dmitry Muratov 

Giornalista russo, direttore di Novaja Gazeta e vincitore del Premio Nobel per la pace 2021

perché la cultura è difesa della libertà di espressione

Giorgio Parisi 

Fisico e accademico italiano, premio Nobel per la fisica nel 2021 per i suoi studi sui sistemi complessi

perché la cultura è tenace ricerca

Vincenzo Partinico 

Pescatore di Lampedusa, ha salvato la vita a decine di migranti

perché la cultura è solidarietà

Mirella La Magna Pignataro 

Fondatrice del GRIDAS, presidio culturale anticamorra a Secondigliano e Scampìa, periferia nord di Napoli

perché la cultura è un diritto

Veronica Plebani 

Canoista, snowboarder e triatleta italiana, specializzata nelle gare paralimpiche

perché la cultura delle differenze aiuta a superare i limiti

Liliana Segre 

Attivista e politica italiana, superstite dell'Olocausto e testimone della Shoah

perché la cultura è Memoria

Aboubakar Soumahoro 

Già sindacalista del Coordinamento Agricolo dell'Unione Sindacale di Base (USB), impegnato nella tutela dei diritti dei braccianti

perché la cultura è consapevolezza della propria dignità

Greta Thunberg 

Attivista svedese, simbolo mondiale dell'ambientalismo giovanile

perché la cultura è cura del pianeta

Patrick Zaki 

Attivista e studente egiziano, detenuto dal 7 febbraio 2020 all’8 dicembre 2021

perché la cultura è la matrice dei diritti

Ai Weiwei 

Artista, designer, attivista, architetto e regista cinese

perché la cultura è raccontare la propria visione del mondo attraverso l’arte

Gli operai della Whirpool 

perché la cultura è diritto al lavoro

Questo il testo della lettera sul futuro:

Procida. Lettere sul futuro, 22 messaggi per una nuova visione del domani.

procida2022

Caro Amico, cara Amica,

il 2022 per la comunità dell’isola di Procida è l’anno di un appuntamento importante. Un anno stretto in un orizzonte di futuro ancora incerto ma al contempo ricco di speranze. A quell’orizzonte è rivolto lo sguardo di Procida Capitale Italiana della Cultura. Una piccola comunità che guarda in avanti, orgogliosamente consapevole del suo potenziale creativo, cosciente di una sfida che apre scenari inediti dal potente valore simbolico.

Nella piccola isola di Procida si parlano le generazioni: i singoli sono tutt’uno con la propria terra e la propria comunità. È di questi legami profondi e indissolubili tra le persone e il loro habitat, che si nutre un denso patrimonio, materiale e immateriale, che crea ponti tra passato, presente e futuro.

Da questa particolare condizione discende una concezione di cultura in grado di creare comunità solidali, dove la persona e i suoi bisogni sono il centro di un sistema di relazioni, in cui la sostenibilità diventa un modo di vivere e rispettare la terra che ci permette di esistere.

Ma questo non basta. 

A Procida viviamo da sempre anche di scambi, essenza stessa della nostra esistenza. Quindi, per ispirare la nostra visione del domani, abbiamo scelto te e altre 21 persone, portatrici di storie di coraggio, inclusione, libertà, sostenibilità e immaginazione.

Per questo, Caro Amico, cara Amica, ti scriviamo e ti chiediamo: cos’è per te la cultura? 

Come può questa dimensione valoriale rispondere alle sfide del tempo che viene? Quando e come la cultura può diventare strumento di bene comune e non solo puro diversivo? 

Saremmo felici di accoglierti a Procida, per raccontare sia alla nostra piccola comunità avvolta dal mare, che alla comunità più ampia che il nostro progetto riuscirà ad aggregare, come questo possa consolidarsi nella costruzione di un patrimonio che abbatta le barriere per costruire ponti. 

Un patrimonio da restituire nelle mani di tutti e, soprattutto, al mondo di domani.

Procida 2022
Capitale Italiana della Cultura

Questa la risposta inviata da Mirella La Magna del GRIDAS:

Procida!!

Cara cara cara isola !! amata fra tutte ...meta prescelta di infiniti momenti bellissimi vissuti coi figli, significativi della mia vita. ..

Dire di essermi sentita onorata di ritrovarmi destinataria di una delle 22 lettere è riduttivo e sembra quasi banale ma l'emozione è stata tanta, soprattutto per essermi ritrovata in compagnia di tanti che da sempre avevamo scelto come nostri compagni di viaggio perché portatori dei nostri stessi valori.

Dopo l'emozione è venuta la perplessità. Perché io? Tanti più meritevoli di me...

Poi la consapevolezza. 

Da sempre il GRIDAS non parla in prima persona. Noi facciamo parte di coloro che essendosi svegliati dal sonno della ragione - quello che genera mostri - cercano compagni di viaggio per poter costruire insieme l'uomo nuovo, quello che ha tolto dal centro dei suoi interessi l' "io" per metterci "l'altro", per cui si lavora insieme, si decide insieme, non ci si abbatte mai, per quante avversità e inciampi si possano incontrare lungo il cammino.

Per cui la vostra lettera che tanto ci onora non è solo per me, ma per tutta la comunità di cui faccio parte, ricca di associazioni "vere" nel senso che esistono e resistono nonostante tutto, perché profondamente convinte che il loro operato è nel giusto. E allora vi ringrazio di averci scelto e sostenuto in un momento per noi difficile, ma che anche questa volta riusciremo a superare con la forza del nostro stare insieme.

Mirella,
Lunedì 4 aprile 2022.

La cerimonia di inaugurazione di Procida Capitale della Cultura 2022, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è fissata per sabato 9 aprile 2022.

Lettera sul futuro